Economia del mare: Bucci, geopolitica e infrastrutture sfide maggiori per Italia

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 04 lug - 'Le sfide per il futuro dell'economia del mare sono molte. In primo luogo, la geopolitica, che pero' puo' essere un vantaggio per noi.

L'Italia e' il punto piu' a Sud dell'Europa ed e' conveniente utilizzarla come via di comunicazione. L'altra grande sfida e' costituita dalle infrastrutture. La citta' e il porto devono parlare in maniera sinergica, mentre spesso sono due cose separate. Ci deve essere un'infrastruttura in grado di accogliere merci, cultura e dati e distribuirli per il territorio e viceversa. Per questo a Genova, con tutti i lavori che stiamo facendo stiamo cercando di creare un grande sistema logistico'. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci nel suo intervento alla terza edizione di 'Economia del Mare', l'evento del Sole 24 Ore che mette a fuoco il processo della transizione ecologica, destinata a dare un nuovo asset all'industria marittima. 'Il terzo punto importante per l'economia del mare - ha proseguito Bucci - e' quello dei biocarburanti. C'e' una rivoluzione nella costruzione delle navi che porta una ricaduta economica e occupazionale enorme.

Noi in Italia abbiamo delle maestranze incredibili. Non dimentichiamo poi il fattore ambientale: la blue economy dipende infatti dalla qualita' del mare. Se lo roviniamo non facciamo solo un danno a noi, ma anche alle future generazioni. Una grande priorita' infine il diporto nautico - ha concluso il sindaco di Genova - Ha infatti una ricaduta economica e occupazionale di alto livello. Il 50% della produzione e delle riparazioni si fa in Italia e l'80% degli yacht passa l'estate nel Mediterraneo. Siamo posizionati veramente tra i primi in quello che in futuro sara' uno dei segmenti che cresceranno di piu' in economia'.

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(RADIOCOR) 04-07-24 18:17:11 (0557) 5 NNNN