E-commerce: da 50 top voices global retail appello per una moda sostenibile

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 lug - Florence Bulte, Chief Sustainability Officer di Chalhoub Group, Dana Davis, consulente di moda ed ex Sustainability Manager di Mara Hoffman,David Hu, Responsabile Marketplace e-commerce di Electrolux Group e Marija Rompani, Direttrice della Sostenibilita' ed Etica di John Lewis Partnership. Sono solo alcuni dei 50 leader del settore e-commerce mondiale a far parte del report "Global Retail Voices" che rappresentano alcuni dei marchi piu' rinomati al mondo e chiamati a definire sfide e le opportunita' nelle strategie della sostenibilita' nelle operazioni di vendita al dettaglio.

'Nel dinamico settore della moda l'adozione di iniziative circolari non e' opzionale ma essenziale. Il mercato del lusso re-commerce, valutato a 480-500mln di dollari nel 2022 e in crescita del 15% annuo, e' un esempio del passaggio alla circolarita', guidato dal comportamento consapevole dei consumatori e dall'adattamento dei marchi di lusso a livello globale. Questa tendenza riflette un significativo cambiamento di paradigma in cui i responsabili politici, le autorita' di regolamentazione, i marchi, i rivenditori e i clienti devono allinearsi per promuovere pratiche sostenibili', spiega Florence Bulte. Il settore della moda rappresenta circa il 10% delle emissioni globali di CO2 ma le analisi di Bcg e Comite' Colbert mostrano che circa il 65% dei consumatori di lusso ormai considera le pratiche di sostenibilita' di un marchio prima di effettuare un acquisto.

D'altra parte, un recente studio di IBM in collaborazione con Oxford Economics ha rilevato che solo il 30% delle aziende di moda ha fatto progressi significativi sui propri obiettivi di sostenibilita'.

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(RADIOCOR) 27-07-24 12:33:55 (0259) 5 NNNN