E20: scende a 52,8 indice Pmi servizi giugno da 53,2, composito a 50,9 -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 03 lug - 'La crescita nell'Eurozona puo' essere interamente attribuita al settore dei servizi. Mentre il settore manifatturiero si e' notevolmente indebolito a giugno, la crescita dell'attivita' nel settore dei servizi ha continuato a essere robusta quasi quanto il mese precedente. Considerando la revisione al rialzo rispetto ai dati preliminari flash Pmi, ci sono buone probabilita' che le societa' di servizi rimangano la forza decisiva per mantenere la crescita economica complessiva in territorio positivo per il resto dell'anno', ha commentato Cyrus de la Rubia, Chief Economist di Hamburg Commercial Bank. 'E' incoraggiante che la ripresa nel settore dei servizi sia per lo piu' generalizzata se si considerano le quattro principali economie dell'Eurozona. A giugno la Spagna e' ancora ben avanti rispetto a Germania e Italia, ma entrambe hanno mostrato buoni livelli di crescita. Solo le societa' di servizi in Francia non sono riuscite a espandere la propria attivita'. In segno di ottimismo, le aziende hanno assunto piu' persone in tutti e quattro i principali paesi dell'euro, il che e' in linea con l'opinione degli intervistati secondo cui l'attivita' sara' molto piu' elevata tra un anno, soprattutto in Italia, dove l'umore e' migliorato rispetto a un anno fa, quando era gia' a buon livello', ha aggiunto l'economista, secondo il quale contribuiscono al clima positivo il taglio dei tassi da parte della Banca centrale europea e il turismo.

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(RADIOCOR) 03-07-24 10:13:43 (0231)EURO 5 NNNN