Dl coesione: ok Camera a fiducia con 190 si', via libera definitivo giovedi' -2-

Relazioni semestre singole amministrazioni su rispetto tempi (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma,2 lug - Il provvedimento, composto da 50 articoli rispetto ai 38 iniziali, prevede la riforma della politica di coesione nel quadro del Pnrr, definendo principi e aree strategiche, come risorse idriche, infrastrutture, ambiente, trasporti, energia e sviluppo delle imprese, insieme a agevolazioni per favorire l'occupazione, in particolare di giovani e donne, nel Mezzogiorno.

In particolare le Amministrazioni titolari di programmi di politica di coesione sono tenute a trasmettere al Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud e al ministero dell'Economia, entro il 31 agosto e il 28 febbraio di ciascun anno, relazioni semestrali sullo stato di avanzamento degli interventi prioritari nei settori strategici individuati. Le relazioni risultano funzionali a consentire la verifica dei cronoprogrammi degli interventi stessi e all'applicazione di meccanismi di premialita' (per eventuali ritardi o disallineamenti rispetto alle scadenze dovranno invece essere comunicati le misure da attuare per superare ritardi e criticita').

Sono state quindi incluse le Regioni 'in transizione', Umbria e Marche, nella Zls (la Zona logistica semplificata). Mentre viene fissato al 31 luglio 2024 per adozione del Dpcm di approvazione del Piano strategico della Zes Unica Mezzogiorno.

Per quanto riguarda il mercato del lavoro, si punta alla promozione dell'autoimpiego e vengono previsti incentivi per nuove tecnologie ed esoneri contributivi per nuove assunzioni (Resto al Sud 2.0, bonus giovani, bonus donne, bonus Zes).

Per le relative coperture si attinge principalmente dal Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027 che ha disponibilita' complessive per 2,8 miliardi.

Bof-Nep

(RADIOCOR) 02-07-24 17:08:55 (0578)PA 5 NNNN