Digitale: Cingolani, su sicurezza cibernetica siamo in ritardo, tutelare dati

Futuro sicurezza non e' piu' solo difesa, e' globale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 ott - Sulla sicurezza cibernetica "l'Italia e' in ritardo, ma non solo noi". Lo ha detto Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, durante la conferenza ComoLake 2024, in corso a Cernobbio. Se l'Homo Sapiens fosse stato saggio avrebbe capito che piu' andiamo avanti nel digitalizzare qualunque cosa, persino il registro scolastico dei figli, bisogna tenere in conto il tema della sicurezza. Se mettiamo tutti i nostri dati, che sono come i nostri soldi, su una portante digitale elettromagnetica, ci deve venire in mente che, come mettiamo i soldi in cassaforte, dobbiamo mettere anche i dati al sicuro, certo non mettendoli in una cassaforte fisica, ma proteggendoli in qualche modo". Un discorso simile, ha spiegato Cingolani, si puo' fare per la sicurezza alimentare: "Invece di investire in cose inutili si dovrebbe investire per esempio sulla desalinizzazione, fare altre cose, cercare di avere produzioni piu' delocalizzate", ha detto. Secondo Cingolani, "da un punto di vista culturale tecnologicamente qualcosa l'abbiamo mancata. Il futuro della sicurezza non e' piu' solo la difesa, ma e' la sicurezza globale. Anche Leonardo, che e' un colosso della difesa, sta cominciando a cambiare pelle", perche' "la difesa e' una parte importante di una cosa piu' grossa che si chiama sicurezza globale".

Ars

(RADIOCOR) 17-10-24 13:12:47 (0382) 5 NNNN