Cybersecurity: Frattasi, attacchi aumentano, piu' investimenti PA e imprese

A cittadini serve una 'buona igiene digitale' per i device (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 19 giu - "C'e' una crescita degli attacchi ma anche della capacita' di risposta del Paese". Bruno Frattasi, Direttore dell'Agenzia nazionale per la cibersicurezza, risponde cosi' a chi gli chiede della situazione attuale in Italia al termine di un incontro con i banchieri dell'Abi. "La crescita degli attacchi non e' un parametro di uno stato deficitario della difesa cibernetica di un Paese - osserva - e', semmai, il segnale che cresce la capacita' dei criminali informatici a produrre attacchi, anche con nuovi sistemi di intelligenza artificiale".

Frattasi aggiunge: "cresce la capacita' dei criminali informatici di portare attacchi verso la superfice digitale del Paese perche' e' cresciuta quest'ultima". Il problema, osserva, non e' il numero assoluto ma quanti di questi attacchi "debilitano" le strutture attaccate. "Purtroppo il numero di di strutture della Pubblica amministrazione e imprese attaccate che sono state debilitate gravemente da attacchi non e' ancora un numero desiderabile come vorremmo".

Ecco perche', conclude Frattasi, "devono crescere gli investimenti e una maggiore cultura digitale e competenza da iniettare nelle varie entita' che risentono della minaccia cibernetica". Anche i cittadini devono fare di piu' facendo attenzione agli smartphone "con regole di buona igiene informatica che sono la base per preservare i nostri dispositivi da attacchi malevoli e ricattarci".

ggz

(RADIOCOR) 19-06-24 12:46:25 (0348)PA 5 NNNN