Consumi: risorge il cinema, record spesa per i concerti, crisi tv tradizionale (studio)

Impresa Cultura Italia-Confcommercio-Swg su periodo 2019-23 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 lug - Il cinema ritrova vigore, da record la spesa per i concerti, in crisi la tv tradizionale, vince lo streaming. E' questo il quadro che dipinge la spesa culturale degli italiani uscita profondamente trasformata dagli anni Covid e dalla transizione digitale. A tirare le fila il Libro Bianco sulla spesa e sui comportamenti di consumi di beni e servizi culturali in Italia di Impresa Cultura Italia-Confcommercio-swg presentato a Milano.

La spesa media per i concerti sale al di sopra dei valori pre-Covid: da poco piu' di 50euro nel 2019 ad un picco di 70euro nel giugno del 2023. Il cinema appare risorto soprattutto grazie ad alcuni titoli top che hanno fatto balzare gli incassi al botteghino: il 43% degli italiani sceglie i film in sala per la capacita' di generare emozioni.

Il libro nella sua forma classica cartacea e' ancora centrale, preferito dal 72% degli italiani, mentre per quanto riguarda I 'informazione il 72% sceglie le piattaforme gratuite online. Il consumo degli audiovisivi e' quello che ha mostrato i cambiamenti piu' profondi in questo quadriennio: le famiglie con un abbonamento attivo ad una piattaforma Tv streaming hanno subito un'impennata nell'anno del Covid, per poi assestarsi tra il 60 e il 70% negli anni successivi. I dati di ascolto mostrano, al contrario, che la TV tradizionale e' in crisi, con una preferenza maggiore per la on demand. Se a guardare film, serie e programmi tv da canali televisivi tradizionali sono oggi l'89% degli italiani, in progressivo calo (-3% rispetto al 2022), a scegliere piattaforme web ad accesso gratuito sono ormai l'80%, in costante aumento (+3%). A questi si aggiunge un 73% che sceglie lo streaming in abbonamento.

ami

(RADIOCOR) 16-07-24 11:06:04 (0262) 5 NNNN