Confindustria: Landini, disponibilita' a confronto, lavoro su politiche industriali

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 18 set - Nella relazione del presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, "abbiamo accolto la disponibilita' a un confronto su due temi che consideriamo importanti che sono la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro". Lo ha detto Maurizio Landini, segretario della Cgil, uscendo dall'assemblea di Confindustria a Roma.

"Su altri temi sono emerse anche delle cose che non del tutto ci convincono, penso a tutte le questioni che riguardano le politiche industriali, le politiche energetiche, perche' credo che noi abbiamo bisogno di cogliere anche i nostri ritardi, gli errori che non sono solo legati alle scelte dell'Europa ma anche agli errori che negli anni passati che sono stati fatti in termini di mancanza di investimenti", ha detto Landini. Per quanto riguarda l'incontro di mercoledi' 25 settembre sul Piano strutturale di bilancio, convocato con le parti sociali a palazzo Chigi, Landini ha detto che "andremo ad ascoltare, andremo a sentire qual e' il piano che viene proposto. Visto che dovrebbe indicare quali sono le riforme che il Paese vuole fare in sette anni, rivendicheremo che si aprano dei veri e propri tavoli di trattativa. Se pensano che quell'incontro sia sufficiente perche' ci informano e poi vanno avanti, non e' quello che serve".

Parlando invece dell'intervento della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, Landini ha sottolineato che "dalla premier non ho sentito dire una parola ne' sulla salute e la sicurezza , ne' sulla precarieta', ne' come si aumentano strutturalmente i salari. Ha detto che vuole aprire il rinnovo del contratto del Pubblico impiego. Se l'offerta che coninuano a fare sono il 5%, con un'inflazione in tre anni del 17%, di contratti cosi' non se ne fanno. Il sindacato non puo' firmare la riduzione programmata del potere d'acquisto".

Ars

(RADIOCOR) 18-09-24 14:33:15 (0391) 5 NNNN