BusinessEurope: lettera alla Ue, migliorare attrattiva investimenti privati -2-
Le pmi annegano nella complessita' amministrativa e normativa (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 16 ott - Nella lettera BusinessEurope indica che le pmi 'stanno annegando nella complessita' amministrativa e normativa e l'eccessiva regolamentazione soffoca lo sviluppo tecnologico in Europa'.
Di qui l'urgenza di dare priorita' a misure per ridurre l'onere normativo nel mercato unico, ridurre i costi energetici, incoraggiare l'innovazione, affrontare le carenze di competenze e manodopera e diversificare le esportazioni e i mercati di importazione. I prossimi 18 mesi 'saranno cruciali per dare chiari segnali di cambiamenti delle poliche sia alle aziende europee che agli investitori stranieri'.
Per l'immediato breve termine, BusinessEurope individua una serie di azioni che ritiene necessarie. Intanto sull'energia chiede misure per ridurre il divario nei costi energetici differenziali con i principali concorrenti: si parla di aumentare in modo massiccio l'impiego di energia rinnovabile e a basse emissioni di carbonio nelle localita' meno costose e rimuovere gli ostacoli al loro sviluppo, anche sulle interconnessioni; di ampliare la portata delle industrie considerate a rischio di investimenti e perdite di carbonio e ridurre l'esposizione dei consumatori industriali all'aumento dei costi per le infrastrutture energetiche, ad esempio tramite esenzioni dagli oneri di rete nel rispetto di un'equa ripartizione dei costi; accelerare le procedure di approvazione e autorizzazione (limite temporale per le valutazioni di impatto ambientale ai sensi della direttiva sulla valutazione di impatto ambientale senza abbassare gli standard ambientali). Sugli obblighi di rendicontazione si tratta di garantirne la promessa riduzione del 25%.
Sul mercato unico si tratta di applicare correttamente le norme esistenti sulla libera circolazione in quanto cio' avrebbe un rapido effetto di stimolo sul commercio intra-Ue e genererebbe guadagni di efficienza, con effetti positivi per la competitivita'; entro la meta' del 2025 progettare un'ambiziosa strategia per il mercato unico per la rimozione delle barriere esistenti al commercio e agli investimenti transfrontalieri. Su digitalizzazione e innovazione va ridotto il time-to-market per prodotti e servizi digitali (il time-to-market e' il periodo di tempo che intercorre tra il momento in cui un prodotto o servizio viene sviluppato e il momento in cui viene messo in vendita sul mercato) e accelerata l'introduzione di ' sandbox' per consentire alle aziende di sperimentare (contesti in cui le aziende sperimentano nuovi prodotti beneficiando di deroghe alle norme per un periodo limitato). Infine riorientare il quadro Ue per la ricerca e l'innovazione per promuovere l'innovazione industriale.
Aps
(RADIOCOR) 16-10-24 14:53:30 (0481) 5 NNNN