Bce: paesi ad alto debito agiscano subito per affrontare sfide del futuro

Fra queste invecchiamento, spese difesa e climate change (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 giu - "Questioni quali l'invecchiamento demografico, l'aumento della spesa per la difesa, la digitalizzazione e il cambiamento climatico comporteranno oneri fiscali significativi nei decenni a venire. Questi sviluppi saranno gia' abbastanza impegnativi presi isolatamente e i paesi li affronteranno tutti contemporaneamente. Di conseguenza, e' necessario agire oggi, soprattutto nei paesi ad alto debito che si trovano ad affrontare tassi di interesse elevati e i rischi associati". e' quanto si legge nell'anticipazione di un capitolo del bollettino economico che verra' pubblicato domani dalla Bce.

"Le politiche economiche dovrebbero cercare di ridurre gradualmente gli elevati livelli di debito pubblico e prepararsi per il futuro - si legge nel documento - il che contribuira' anche a garantire un ambiente sano per la conduzione della politica monetaria unica della zona euro". Per raggiungere un rapporto debito pubblico/Pil del 60% entro il 2070 rispetto ai livelli di debito attuali - si legge nel documento - i governi dell'area dell'euro dovrebbero aumentare immediatamente e permanentemente i loro saldi primari in media del 2% del Pil ma 16 paesi dell'area euro avrebbero bisogno di aggiustamenti fiscali solo per mantenere i loro attuali livelli di debito, con un risparmio medio necessario pari all'1,4% del pil. "Andare oltre e ridurre il debito al 60% del Pil richiederebbe, in media, ulteriori risparmi pari allo 0,6% del pil nell'area dell'euro, con i paesi ad alto debito che hanno le maggiori esigenze di aggiustamento".

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(RADIOCOR) 19-06-24 13:19:09 (0378) 5 NNNN