Notizie Radiocor

Bce: Lagarde, nostro lavoro non e' finito, soft landing non ancora assicurato -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Sintra, 01 lug - Nel suo discorso, Lagarde ha sottolineato come, in reazione al forte shock inflazionistico, la Bce abbia fatto tesoro della lezione degli anni Settanta quando, in risposta al balzo dei prezzi del greggio, la risposta delle banche centrali fu vista come ambivalente circa l'obiettivo di abbassare i prezzi e questo porto' a una revisione al rialzo delle attese di inflazione. Ed e' proprio per evitare questo rischio la Bce ha agito con decisione una volta avviato il ciclo rialzista dei tassi rimanendo ferma sul messaggio di essere determinata a riportare l'inflazione all'obiettivo di medio periodo e dunque impedire uno sganciamento delle attese di inflazione, rischio che sembrava emergere dalle indagini fra i consumatori. 'Per questo motivo - ha detto Lagarde - la politica monetaria doveva inviare un segnale forte che superamenti permanenti dell'obiettivo di inflazione non sarebbero stati tollerati. Di conseguenza, abbiamo sottolineato con forza la nostra determinazione a garantire un ritorno "tempestivo" all'obiettivo. Il nostro obiettivo era trasmettere il nostro impegno a garantire che il periodo di alta inflazione sarebbe stato limitato e segnalare un senso di urgenza'. 'Ma mentre il nostro percorso di politica ha aiutato a domare l'inflazione, ha anche attenuato la crescita economica. I tassi di interesse sono aumentati costantemente e sono rimasti alti mentre l'economia ristagnava per cinque trimestri consecutivi. Questo schema e' inevitabile quando le banche centrali affrontano shock che spingono inflazione e produzione in direzioni opposte. Ma questa volta, i costi della disinflazione sono stati contenuti rispetto a episodi simili in passato'. Tornando alla specificita' di questo ciclo economico - ha sottolineato Lagarde - data l'entita' dello shock inflazionistico, un "atterraggio morbido" non e' ancora garantito. 'Ora, stiamo ancora affrontando diverse incertezze riguardo all'inflazione futura, specialmente in termini di come si evolvera' il nesso tra profitti, salari e produttivita' e se l'economia sara' colpita da nuovi shock dal lato dell'offerta. E ci vorra' del tempo per raccogliere dati sufficienti per essere certi che i rischi di un'inflazione superiore all'obiettivo siano passati. Il mercato del lavoro forte ci consente di prendere tempo per raccogliere nuove informazioni, ma dobbiamo anche tenere a mente che le prospettive di crescita rimangono incerte. Tutto cio' sostiene la nostra determinazione a dipendere dai dati e a prendere le nostre decisioni di politica monetaria riunione dopo riunione' e 'non ci fermeremo finche' la partita non sara' vinta e l'inflazione non sara' tornata al 2%'.

Cop

(RADIOCOR) 01-07-24 21:00:30 (0686) 5 NNNN

 


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.