Bce: giovedi' nuovo taglio tassi ma Lagarde predichera' prudenza e gradualita'

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 ott - Appare tutto apparecchiato per il terzo taglio di 25 punti base dei tassi di interesse in occasione della riunione di politica monetaria di giovedi' in Slovenia, il primo taglio in una riunione in cui non vengono pubblicate le nuove stime macro dello staff Bce. Il terreno e' stato del resto ampiamente preparato dai membri del comitato direttivo, in primis dalla stessa presidente Christine Lagarde che parlando di fronte al parlamento europeo a Bruxelles ha indicato che i dati sull'inflazione nell'Eurozona, scesa in settembre sotto la soglia del 2% per la prima volta da tre anni attestandosi all'1,8%, saranno oggetto di considerazione nella discussione fra i governatori mentre Isabel Schnabel ha parlato apertamente di economia in fase di stagnazione. Un nuovo taglio dei tassi e' stato inoltre definito 'molto probabile' dal governatore della banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau e lo stesso presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, si e' detto aperto alla possibilita' di un intervento.

Se la nuova riduzione del costo del denaro giovedi' appare scontata, e lo e' allo stesso modo la direzione di marcia, i mercati si aspettano che in conferenza stampa Lagarde ribadisca l'intenzione del consiglio di procedere con prudenza e gradualita' alla luce della permanente situazione di incertezza senza impegnarsi a un particolare percorso di riduzione dei tassi. Il mantra Bce rimane la piena dipendenza dai dati e decisioni basate su valutazioni fatte di meeting in meeting ma sono ormai molte le banche d'affari che prevedono tagli dei tassi a ogni riunione fino al prossimo giugno, quando il tasso sui depositi - considerato l'arma principale dalla Bce per la conduzione della politica monetaria - dovrebbe raggiungere la propria destinazione finale al 2%, un livello considerato neutro fra politica monetaria restrittivi ed espansiva. Gli sviluppi geo-politici, con l'aggravarsi della crisi medio-orientali e l'incertezza sull'esito delle elezioni presidenziali americane continuano tuttavia a consigliare prudenza e non mancheranno di essere oggetto di menzione durante la conferenza stampa di Lagarde.

Corrado Poggi

(RADIOCOR) 14-10-24 15:00:01 (0412)EURO 5 NNNN