Bce: Centeno, possibile dover accelerare ritmo tagli dei tassi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 set - La Bce potrebbe dover accelerare il ritmo dei tagli dei tassi di interesse, poiche' i dati pubblicati dopo il taglio della scorsa settimana suggeriscono che la crescita e l'inflazione potrebbero essere inferiori alle nuove proiezioni della Banca centrale. E' quanto ha detto in un'intervista al Politico il governatore della banca centrale portoghese Ma'rio Centeno.

"Data la posizione in cui ci troviamo oggi nel ciclo di politica monetaria, dobbiamo davvero ridurre al minimo il rischio di avere risultati inferiori alle stime perche' e' il rischio principale", ha detto Centeno che ha dunque rimesso in gioco la possibilita' di un nuovo taglio dei tassi a ottobre, possibilita' rafforzata ieri nelle stime di molti economisti dal taglio di 50 punti base effettuato negli Usa dalla Federal Reserve. La Bce si trova del resto nella situazione di dover far fronte al problema di quanto velocemente allentare la politica in un'economia che fatica per riprendere slancio ma che lotta anche per sconfiggere definitivamente l'inflazione. La presidente Christine Lagarde ha lasciato intendere la scorsa settimana che non ci sarebbero state ulteriori azioni fino a dicembre mentre il capo economista Philip Lane ha ribadito l'importanza di mantenere "l'opzionalita' su un taglio in ottobre" se i dati macro dovessero supportare questa misura. Secondo altri governatori servirebbe invece un shock "significativo" all'economia per prendere in considerazione un ulteriore taglio prima di dicembre. Centeno ha sottolineato da parte sua come il tasso chiave sia ancora chiaramente in territorio restrittivo e ha respinto l'idea secondo cui il periodo piu' breve di una settimana del solito tra le riunioni del Consiglio di settembre e ottobre potrebbe precludere un altro taglio il mese prossimo. "Non credo che cinque settimane siano un breve periodo di tempo - ha detto - Quando ero ministro delle Finanze, dovevo prendere decisioni alle 7:30 del mattino, alle 7:45, alle 8:15. Cinque settimane sono piu' che sufficienti per tornare a esaminare i dati e capire che cosa ciascuno di loro ci sta dicendo".

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(RADIOCOR) 19-09-24 11:45:09 (0292)EURO 5 NNNN