Auto: Urso, Italia formalizzera' richiesta anticipo al 2025 valutazione stop Ue 2035 -2-

Serve Pnrr, con attuali tempi e modalita' Green Deal fallito (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Cernobbio, 8 set - La valutazione 'a meta' strada' dell'obiettivo del 2035 per produrre solo auto elettriche e' fissata per il 2026 per verificare l'evoluzione dei progressi tecnologici e dell'impatto sociale dell'abbandono della produzione di auto a motore endotermico. Il 25 settembre ci sara' a Bruxelles un incontro europeo sul settore auto organizzato dalla presidenza ungherese della Ue al quale parteciperanno anche i produttori: per Urso, lo ha detto lui stesso, sara' l'occasione pe fare il punto sullo stato del settore, delle sue prospettive e della questione target 2035.

Dice Urso che 'chiunque conosca il sistema produttivo sa che gli investimenti richiedono certezze: ora, come dimostra il caso tedesco, siamo in procinto di un collasso dell'industria auto europea incapace di resistere al ritmo di trasformazione imposto senza adeguate risorse, senza adeguati investimenti pubblici'. Di conseguenza, 'la prima cosa da fare e' chiedere alla Commissione europea e agli altri governi di anticipare la valutazione, se lasciamo l'incertezza su quale potra' essere in futuro la decisione fino al 2026, sotto un'ondata di scioperi e proteste degli operai europei che potrebbero fare cio' che hanno fatto gli agricoltori (contro Bruxelles - ndr) rischiamo molto, rischiamo il collasso del sistema industriale europeo'.

Dunque l'Italia 'chiedera' di anticipare la decisione, processo non semplice, nella prima parte dell'anno prossimo, in modo che la nuova Commissione europea affronti subito la questione: come rivedere tempistica e modalita' per giungere alla sostenibilita' ambientale'. A quel punto, ecco la conclusione del ministro, 'se si vogliono mantenere tempi stringenti (all'elettrificazione del settore auto) occorre metterci imponenti risorse pubbliche comuni, europee, occorre un Pnrr per l'auto; in ogni caso la tempistica deve essere adeguata alla sostenibilita' economica, produttiva e sociale dell'Europa, non si possono lasciare le imprese nella incertezza sulla decisione futura a fronte del fatto certo che il progetto del Green Deal con queste tempistiche e con queste modalita' e' fallito'.

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(RADIOCOR) 08-09-24 11:43:38 (0192)EURO 5 NNNN