Auto: Duse (AlixPartners), dazi controproducenti, puntare su competitivita'

In Cina possibile consolidamento mercato in prossimi anni (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 02 lug - "I dazi sono nella maggior parte dei casi controproducenti, perche' non danno un effettivo sostegno al settore. In Cina hanno lavorato sulla competitivita', dando incentivi per migliorare qualita', tecnologia e design, mentre in Europa si sta scegliendo la strada dei dazi. E' un atteggiamento miope, perche' non va a migliorare la competitivita' e ad aiutare le imprese". Lo ha detto Dario Duse, Emea co-leader della practice Automotive & Industrial e Italy Country Leader di AlixPartners, alla presentazione del Global Automotive Outlook 2024 di AlixPartners. La Cina, del resto, appare avviata sulla via dell'espansione, che dova' passare anche per un aumento della produzione direttamente in Europa: "Per vendere ed esportare fuori dalla Cina e arrivare a 9 milioni di veicoli al 2030, sara' necessaria una localizzazione in Europa. Non sarebbe una novita' perche' in passato ci sono stati per esempio case giapponesi che hanno prodotto in Europa', ha detto Duse. Per quanto riguarda il futuro del settore automotive in Cina, secondo Duse "in Cina e' lecito aspettarsi un consolidamento nei prossimi anni, il Governo ha fatto quello che doveva fare per dare supporto, ma sulle tecnologie il mercato e' maturo, perche' ci sono moltissimi marchi e perche', a parte Byd e Li Auto, nessuno dei brand e Oem Nev e' vicino al break-even".

Ars

(RADIOCOR) 02-07-24 15:17:27 (0487) 5 NNNN