Assofranchising: +9,9% ricavi 2023 a quasi 34 mld, +7,6% i punti vendita

Studio Nomisma: addetti occupati 287.767 (+34.919 unita') (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 21 giu - Il franchising italiano nell'ultimo anno ha vissuto un periodo di razionalizzazione: se da una parte sono cresciuti i punti vendita e gli addetti coinvolti, dall'altra sono diminuite le insegne attive. In generale, comunque, il comparto ha confermato un'accelerazione del business con una crescita del giro d'affari 2023 che ha sfiorato i 34 miliardi di euro e un aumento del +9,9% (rispetto al 2022). E' quanto emerge dal Rapporto Assofranchising Italia 2024, Strutture, Tendenze e Scenari realizzato da Nomisma per Assofranchising, il marchio di rappresentanza del franchising italiano aderente a Confcommercio-Imprese per l'Italia. Lo studio evidenzia che il giro d'affari del settore valeva l'1,8% del pil. Nel dettaglio l'anno scorso il numero di punti vendita in franchising ha accelerato rispetto al trend registrato in passato (+7,6% vs 2,2%), salendo a 65.806 unita' (+4.664 rispetto al 2022). Sono cresciuti anche gli addetti occupati pari a 287.767 (+34.919 unita'). Gli elementi che hanno caratterizzato la crescita sono riconducibili in particolare agli investimenti attuati per coinvolgere nuovi franchisee, in particolare da parte dei grandi brand e alla creazione di nuove insegne. Tuttavia considerando le insegne operative, nonostante l'inserimento di nuovi player, continua il trend discendente che si era accentuato nel 2022: l'anno scorso 25 insegne sono venute a mancare.

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(RADIOCOR) 21-06-24 11:27:31 (0282) 5 NNNN