AI: in Italia 8,3% della PA ha introdotto strategie per adozione (Salesforce-Teha) -2-

Solo 7,4% personale ha conoscenze base, 46,2% carente in Ict (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 ott - L'Italia si posiziona dietro rispetto agli altri Paesi europei in termini di predisposizione e uso della tecnologia, occupando la 16esima posizione, con uno score di 67,6 su 100. Regno Unito (78,6 punti) e Finlandia (77,4) guidano la classifica, mentre a livello mondiale i Paesi piu' predisposti alla nuova tecnologia sono Usa (84,8) e Singapore (82).

Un altro punto critico riguarda il divario nelle competenze digitali all'interno della PA. Attualmente, solo il 7,4% del personale pubblico ha una conoscenza di base dell'AI e il 46,2% delle amministrazioni e' carente di competenze avanzate in ambito Ict (Information and Communications Technology). La ricerca evidenzia la necessita' di sviluppare programmi di formazione continua in collaborazione con il settore privato, per fornire al personale pubblico le competenze necessarie per gestire e implementare soluzioni AI. Al momento solo il 25,9% delle amministrazioni ha avviato programmi di formazione specifici sull'AI, e "la frammentazione degli sforzi limita l'efficacia delle iniziative".

Il patrimonio informativo detenuto dalle amministrazioni pubbliche italiane rappresenta un'altra risorsa strategica, secondo il report, ma solo il 23,1% delle amministrazioni sfrutta appieno i propri dati per migliorare l'efficienza operativa. Lo studio suggerisce di favorire la creazione del catalogo nazionale dei dati pubblici a disposizione della PA per "costruire nuovi servizi digitali", valutando anche le opportunita' di condivisione con altri soggetti.

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(RADIOCOR) 10-10-24 11:10:50 (0249) 5 NNNN