AI: 96% dei viaggiatori d'affari favorevole ma solo 5% la usa

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 giu - Imprevisti, insicurezza e l'esigenza di conciliare costi e sostenibilita' rallentano il settore dei viaggi d'affari. La formazione e l'AI sono sempre piu' strategiche quindi secondo il Sap Concur Global Business Travel Survey 2024, che ha coinvolto 3.750 viaggiatori e 600 travel manager in tutto il mondo, Italia inclusa, che e' stato presentato in occasione della terza edizione del Sap Concur Day Italia tenutasi mercoledi' scorso. Il 96% dei viaggiatori d'affari italiani infatti e' favorevole all'utilizzo dell'AI per organizzare i viaggi ma solo il 5% la usa con sicurezza. Le aziende che mirano a esplorare nuovi mercati e opportunita' di sviluppo devono ridare priorita' a viaggi d'affari piu' efficienti. Gli imprevisti rappresentano uno dei principali ostacoli per i travel manager: il 78% dei viaggiatori business italiani ha infatti dovuto fare cambiamenti all'itinerario di viaggio all'ultimo minuto, tanto che il 71% preferisce aggiungere sin dalla pianificazione tempo extra per gestire le possibili interruzioni di viaggio. Andrea Piccinelli, Head of Sap Concur Italy: 'Numerosi fattori stanno influenzando l'industria dei viaggi d'affari.

Per garantire produttivita' e benessere sia dei viaggiatori che dei travel manager, le aziende devono fornire un supporto adeguato attraverso una formazione mirata e predisporre i migliori strumenti disponibili. E' fondamentale individuare eventuali criticita' per intervenire tempestivamente'.

Ann

(RADIOCOR) 30-06-24 16:11:14 (0378) 5 NNNN