Borsa Zurigo: +3% Swiss Re, spinta dal solido andamento semestrale

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 ago - I solidi risultati semestrali danno slancio a Swiss Re alla Borsa di Zurigo. Il titolo del riassicuratore elvetico attorno alle 11,40 segna un rialzo del 3,2% a 114,50 franchi svizzeri, il maggiore dell'indice Smi che intanto sale dello 0,7%. Da inizio anno la quotazione ha guadagnato il 22% circa. Swiss Re ha realizzato ricavi lordi per 22,5 miliardi di dollari, in rialzo del 3,2%. I risultati dagli investimenti hanno totalizzato 2,23 miliardi, con un aumento del 38% e un ritorno sugli investimento del 4% da 2,7%. Questo ha permesso all'utile netto di crescere quasi del 17% a 2,1 miliardi. Il gruppo sottolinea che l'andamento e' frutto della disciplina nelle sottoscrizioni e dai forti utili, in particolari i ricorrenti, da investimenti. La riassicurazione Danni ha segnato un utile netto di 989 milioni e un combined ratio dell'84,5%, beneficiando 'di un basso livello di grandi catastrofi naturali'. Nella riassicurazione nel Vita l'utile e' stato di 883 milioni, grazie anche alla minore mortalita' negli Usa e nell'assicurazione delle aziende il risultato e' stato di 435 milioni. Nel secondo trimestre l'utile netto e' stato di 996 milioni, dopo 1,09 miliardi lo scorso anno, con un Combined Ratio dell'84,4%. L'andamento e' superiore alle attese degli analisti. Il gruppo sottolinea il positivo andamento dei rinnovi dei contratti assicurativi nei Danni a luglio, per un totale du 4,5 miliardi di dollari, con un aumento del volume del 7% e del prezzo medio dell'8%. Come ha poi sottolineato il cfo John Dacey, il costo delle catastrofi naturali e' stato contenuto nel semestre, ma al tempo stesso il gruppo ha deciso di aumentare le riserve. Inoltre, la stagione degli uragani nel Nord Atlantico, a carico del terzo trimestre, si prospetta come la piu' onerosa dell'anno. Nei primi sei mesi tra i danni catastrofali maggiori ci sono le inondazioni negli Emirati Arabi, un ciclone in Australia, il terremoto in Giappone, a cui si aggiungono disastri 'man made' quali il crollo del ponte di Baltimora. Il nuovo ceo di Swiss Re, Andrea Berger ha sottolineato 'la solida performance semestrale' e ha confermato gli obiettivi per il 2024. Swiss Re continua a puntare su un utile netto Ifrs superiore a 3,6 miliardi di dollari. Secondo gli analisti di Vontobel, se i costi legati ai risarcimenti non si impennano nella seconda meta' dell'anno e' molto probabile che la societa' superi il target. L'andamento semestrale, inoltre, dovrebbe permettere al titolo di ridurre o anche recuperare il ritardo rispetto alla valorizzazione di Borsa di Munich Re e Hannover Re. Gli analisti di Jp Morgan rilevano che Swiss Re sembra mantenere la sua direzione di marcia sotto la guida del nuovo Ceo e che il riassicuratore e' sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di utile netto per l'intero anno. "Questa e' la prima serie di risultati con il nuovo Ceo Andreas Berger in carica e non sembra esserci un cambiamento di direzione per la societa', il che, a nostro avviso, evidenzia la sua attenzione al raggiungimento degli obiettivi finanziari come priorita' principale", affermano i ricercatori di JPM. L'utile netto del secondo trimestre di Swiss Re ha battuto le aspettative e la forza del mercato riassicurativo e dei tassi di interesse sono evidenti nella sua redditivita', affermano dal canto loro gli analisti di Jefferies. "Sebbene indubbiamente alcuni investitori sosterranno che il continuo rafforzamento delle riserve e' deludente, continuiamo a credere che Swiss Re sta migliorando l'adeguatezza delle riserve sottostanti, con il nuovo Ceo che evidentemente mantiene la strategia stabilita dal suo predecessore lo scorso anno", affermano gli esperti.

Gli-col

(RADIOCOR) 22-08-24 11:50:09 (0268)ASS 5 NNNN