Borsa: UniCredit scivola (-2,5%) nonostante conti oltre le attese

Equita: Vodeno e Aion interessanti per sviluppo digitale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 lug - I risultati trimestrali migliori delle previsioni e le acquisizioni per accelerare lo sviluppo tecnologico non scaldano il titolo UniCredit a Piazza Affari. Le quotazioni dell'istituto cedono infatti il 2,5% a 38,045 euro risentendo della flessione generale del listino (-1,2% il Ftse Mib). UniCredit ha chiuso il secondo trimestre del 2024 con un utile netto di 2,7 miliardi, in rialzo del 15,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il risultato e' superiore alla media del consensus pubblicato sul sito dell'istituto, che vedeva un utile trimestrale di circa 2,4 miliardi. I ricavi sono cresciuti del 6,1% a 6,3 miliardi, con interessi netti a 3,56 miliardi (+1,9%) e commissioni a 2,1 miliardi (+10%). La banca ha migliorato la guidance sui ricavi 2024 e sulla generazione organica di capitale, confermando i target di redditivita' e di remunerazione degli azionisti. L'istituto ha anche annunciato l'acquisizione della polacca Vodeno e della belga Aion Bank per 370 milioni. Entrambe facevano capo a un gruppo di azionisti guidati dal fondo Warburg Pincus. Le societa', spiega una nota, 'combinano una piattaforma innovativa, scalabile e flessibile basata sul cloud con servizi finanziari basati sulla licenza bancaria di Aion, per offrire un banking-as-a-service (BaaS) end-to-end completo per le societa' finanziarie e non finanziarie in tutta Europa'. Il perfezionamento dell'operazione e' previsto per il quarto trimestre 2024 dopo l'ok dei regolatori. L'acquisizione 'avra' un impatto minimo sul Cet 1 ratio consolidato di UniCredit, pari a circa 15 punti base'. I risultati sono 'ancora una volta superiori alle attese, con ottime indicazioni sul fronte delle commissioni', commentano gli analisti di Equita. Rispetto al consensus, aggiungono, la banca ha registrato 'maggiori ricavi, minore costo del rischio e minori accantonamenti per rischi e oneri'. Quella di Vodeno e Aion, aggiungono gli esperti, e' una 'piccola acquisizione con impatti non materiali a livello di capitale, ma che potrebbe risultare interessante nell'ottica di sviluppo digitale della banca e quindi un potenziale acceleratore nella sua traiettoria di crescita'. Intermonte, da parte sua, parla di 'risultati nel complesso positivi, ma che stupiscono sulla bottom line principalmente per le basse rettifiche su crediti, che derivano anche dall'ottima asset quality che presenta la banca'.

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(RADIOCOR) 24-07-24 10:14:50 (0297) 5 NNNN