Notizie Radiocor

Borsa: tracollo Tokyo manda in tilt mercati, ma e' la Fed sul banco imputati - FOCUS

analisti evocano interventi straordinari Powell (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 ago - Mentre le Borse mondiali vivono una seduta da incubo, gli analisti di mezzo mondo in queste ore si stanno interrogando sui reali motivi di un cosi' violento "sell off", soprattutto per capire quanto potrebbe durare. E se a caldo, la prima reazione emotiva e' stata cercata nel tonfo del Nikkei a Tokyo (-12,4%), come non si vedeva dallo storico 'Black Monday' del 1987, sul banco degli imputati resta soprattutto l'economia statunitense, con l'ipotesi di una recessione Usa che a catena rischia di contagiare l'Europa, moltiplicando i dubbi sulla tempistica fin qui scelta dalla Fed. Le cause della correzione degli indici? 'Non e' stato il dato della disoccupazione, anche se e' vero che i mercati erano saliti quasi solo con la tecnologia. In realta', tutto si e' innescato su divergenze monetarie tra la Banca centrale giapponese e la Fed ovvero sulla rivalutazione dello yen' esordisce Carlo De Luca, responsabile Asset Management di Gamma Capital Markets, che predica prudenza: 'Stiamo davvero passando da uno scenario di soft landing ad uno recessivo? Aspettiamo...', anche perche' 'laddove si verificassero fattori esogeni come la guerra o un forte rallentamento dovuto ad una disoccupazione fuori controllo ci saranno interventi come il QE come in passato, pertanto, non siamo preoccupati per i mercati finanziari nel medio termine'.

Le principali cause delle vendite, a sentire Filippo Diodovich, senior market strategist di Ig Italia, sono da ricercare nelle 'deludenti trimestrali pubblicate da alcuni big del settore tech come Alphabet, Intel e Amazon' e nei dati 'ben inferiori alle attese sul mercato del lavoro statunitense'. Tutto questo mentre l'indice della volatilita' Vix - di solito 'termometro' dei timori degli investitori - ha mostrato 'livelli cosi' elevati' che 'non si registravano dal novembre 2020'. I dubbi riguardano soprattutto le scelte di Jerome Powell: 'Crediamo che la Fed possa avere sottostimato gli effetti negativi di aver mantenuto i tassi di interesse su livelli elevati per lungo tempo' ma 'non escludiamo che un prolungato periodo di instabilita' sui mercati azionari possa spingere la Fed anche a convocare il Fomc (la commissione operativa) in un meeting straordinario per ridurre di 25 punti base i tassi'.

Enr-

(RADIOCOR) 05-08-24 16:22:45 (0539) 5 NNNN

 


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.