Borsa Stoccolma: +9% Volvo Cars, batte le attese nel secondo trimestre

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 lug - Volvo Cars corre alla Borsa di Stoccolma, dopo avere battuto le ttese del mercato nel secondo trimestre del 2024. Il titolo della casa automobilistica svedese, controllata dalla cinese Geely, nel primo pomeriggio mette a segno un rialzo del 9% a 35,03 corone svedesi, con una delle migliori performance dell'indice Stoxx Europe 600. Gli operatori sottolineano che Volvo Cars ha riportato un utile operativo del secondo trimestre migliore del previsto, dimostrando la sua resilienza in un settore che si trova ad affrontare la debolezza della domanda di veicoli elettrici. Nel trimestre, la societa' ha registrato un fatturato di 101,4 miliardi di corone svedesi (-1%), con un utile operativo di 8 miliardi (+60%), nettamente superiore alle attese degli analisti che si fermavano a una media di 6,7 miliardi. L'utile netto ammonta a 5.7 miliardi (+7%). L'utile base per azione da operazioni continuative e' salito a 1,79 corone da 1,12 corone l'anno scorso. Nel semestre il fatturato e' stato pari a 195,3 miliardi (-1%), il risultato operativo e' di 12,7 miliardi (+26%) e l'utile netto ha totalizzato 9,2 miliardi (+23%). L'utile base per azione da operazioni continuative e' stato di 2,92 corone svedesi, rispetto a 2,33 corone svedesi dell'anno precedente. Le vendite di auto sono aumentate del 15% e hanno raggiunto 205,4 mila unita'. Il calo dei ricavi - spiega la societa' - e' legato a una minore produzione su contratto e al mix dei canali di vendita e ai prezzi, oltre a ricavi differiti. Nel trimestre Volvo ha prodotto 211.900 auto. Il margine lordo dei veicoli elettrici a batteria e' salito nel trimestre al 16% dal 20% dei tre mesi precedenti.

Volvo ha indicato di aver notato un 'leggero calo' negli ordini di modelli completamente elettrici durante il secondo trimestre, ma ha osservato che 'la domanda di auto ibride rimane molto forte'. 'Continueremo a investire in questa gamma e queste auto forniranno un solido ponte per i nostri clienti che non sono ancora pronti per passare all'elettrificazione completa', ha detto il ceoJim Rowan agli analisti in una teleconferenza. Per il 2024 Volvo Cars prevede un aumento delle vendite retail del 12-15%, 'a condizione che non ci siano importanti eventi perturbatori'.

In precedenza il gruppo puntava a un aumento del 15%. La societa' ha spiegato che l'aggiustamento delle prospettive deriva dai dazi imposti dalla Ue sui veicoli elettrici prodotti in Cina che colpiranno i suoi principali modelli elettrici finche' la produzione non sara' trasferita in Belgio. La Ue ha deciso dazi fino al 37,6% sui veicoli elettrici fabbricati in Cina. Volvo fabbrica in Cina il suo modello EX30, che sara' soggetto a un dazio del 19,9%. La produzione in Belgio dovrebbe iniziare all'inizio del 2025.

Secondo gli analisti di Bernstein, le nuove previsione sulle vendite sono 'ragionevoli, tenuto conto della situazione macroeconomica attuale'.

Gli-col

(RADIOCOR) 18-07-24 15:16:53 (0473) 5 NNNN