Borsa: si profila avvio debole per l'Europa, future in calo

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 ott - Si profila un avvio debole per le Borse europee, che ieri invece sono riuscite a chiudere in positivo con un rush finale. Il future sull'Eurostoxx cede lo 0,3%, quello sul Ftse Mib lo 0,18%.

Ieri Wall Street ha di nuovo guadagnato punti, con gli indici Dow Jones e S&P 500 che hanno aggiornato nuovi record. In serata la Federal Reserve ha pubblicato i verbali dell'ultima riunione del Fomc, quella in cui e' stato deciso un taglio dei tassi d'interesse di mezzo punto percentuale al 4,75%-5%.

E' emerso che una "sostanziale maggioranza" era favorevole a un taglio dei tassi di 50 punti base e tutti erano a favore di un abbassamento dei tassi, il primo dopo quattro anni. La prossima riunione e' prevista il 6-7 novembre, subito dopo le elezioni presidenziali statunitensi e anche pochi giorni dopo la pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro Usa, che intanto a settembre e' andato meglio delle attese. Tra le sale operative gia' si scommette sull'entita' del taglio che annuncera' l'istituto Usa. Intanto oggi la stessa banca centrale americana seguira' con attenzione il dato sull'inflazione. In Europa sono attesi i verbali della Bce, anche in questo caso nella speranza di cogliere segnali per le prossime mosse dell'istituto in tema di taglio dei tassi.

Domani, inoltre, Blackrock, Jp Morgan e Wells Fargo apriranno le danze delle trimestrali. Sullo sfondo rimane la preoccupazione per la grave situazione in Medio Oriente, con Israele che potrebbe attaccare l'Iran, in risposta al recente lancio di missili.

A Piazza Affari gli occhi sono puntati su Bper, nel giorno in cui la banca ha svelato il piano al 2027 con l'indicazione di un utile netto di fine periodo a 1,5 miliardi e un utile netto cumulato di 4,3 miliardi nel 2025-2027. Il dividendo cumulato cash nel periodo sara' di 3,2 miliardi, con un payout medio del 75% contro il 29% pagato sul 2023. Rimarra' sotto osservazione anche Stellantis, sulle indiscrezioni che l'ad, Carlos Tavares, avrebbe in mente una profonda riorganizzazione del management, che probabilmente presentera' al cda che si riunira' nei prossimi giorni. Il board dovrebbe pero' analizzare la posizione dello stesso Tavares, in scadenza nel 2026.

Sul mercato valutario, l'euro vale 1,0940 dollari (ieri in chiusura a 1,0953) e 163,17 yen (163,38), mentre il rapporto dollaro/yen e' a 149,11 (149,17). Tenta il recupero il valore del greggio: il future novembre sul Wti sale dello 0,63% a 73,7 dollari al barile, mentre il Brent del Mare del Nord e' pari a 76,94 dollari al barile (+0,37%). Infine il gas e' debole: segna un -0,36% attestandosi a 38,2 euro al megawattora il gas naturale ad Amsterdam.

emi-

(RADIOCOR) 10-10-24 08:40:57 (0163) 5 NNNN