Borsa: politica francese scuote ancora mercati, Milano e Parigi ko in chiusura -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 giu - A Piazza Affari, come detto, e' ancora in sofferenza il comparto bancario, appesantito dall'incertezza in materia di politica monetaria, che si somma a quella del voto francese. La Fed, dopo il nuovo dato incoraggiante sul fronte dell'inflazione potrebbe adottare posizioni piu' accomodanti, anche se al momento prevede un solo taglio dei tassi d'interesse di 25 punti base entro fine dell'anno. Taglio che invece e' gia' stato effettuato dalla Bce, che pero' predica prudenza sulle mosse future. Cosi', oltre a Unicredit, perdono terreno Bper (-3,96%), Mps (-3,45%), Bpm (-2,87%) e Intesa Sanpaolo (-2,49%). Seduta negativa anche per i titoli dell'auto e per le utility a partire da Hera (-4,2%), seguita da A2a (-3,4%) ed Enel (-3,3%).

Sul fronte opposto del listino, ci sono solo Amplifon (+1,17%) e Inwit (+0,3%). A sostenere il titolo di Amplifon, e' un nuovo sondaggio condotto da Miracle-Ear (azienda del gruppo), secondo cui, le popolazioni della Gen X e dei Baby Boomer (tra i 44 e i 78 anni) hanno gia' subito in qualche misura l'impatto della perdita dell'udito e, grazie alle tecnologie avanzate, vedono vantaggi degli apparecchi acustici e agiscono molto piu' rapidamente delle generazioni piu' anziane. 'Il sondaggio - scrivono gli analisti di Banca Akros - conferma che il settore degli apparecchi acustici ha solide prospettive di crescita nel medio termine'. Per questo motivo i broker confermano la raccomandazione 'Accumulate' in attesa dei risultati del primo semestre del 2007, previsti per il 30 luglio.

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(RADIOCOR) 14-06-24 17:52:28 (0506) 5 NNNN