Borsa Parigi: Kering affonda dopo i conti a -8,7% -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 lug - I conti semestrali di Kering sono stati in netto calo, ma alla fine si sono confermati abbastanza in linea con le attese del mercato, dal momento che la societa' lo scorso aprile aveva lanciato un avvertimento, preannunciando una consistente frenata dell'utile operativo, superiore al 40%. Le azioni, pero', oggi sono colpite da forti vendite visto che i numeri hanno messo in evidenza che Gucci, il marchio di punta del gruppo, stenta a ritrovare forza e anche Saint Laurent, brand che negli esercizi passati si era distinto in termini di crescita, ha accusato un forte rallentamento delle vendite e dell'utile operativo. Come se non bastasse dalla conference call sono emerse indicazioni poco incoraggianti. La societa' ha commentato che potrebbe risentire di un rallentamento del turismo in Europa. L'ebit dovrebbe peggiorare ancora del 30% a parita' di perimetro, meno rispetto alla prima parte dell'anno (-42%), ma pur sempre in consistente deterioramento. Nel corso della conference call la direttrice finanziaria, Armelle Poulou, ha auspicato che il gruppo registri un graduale miglioramento dei ricavi nella seconda parte dell'anno, ma ha anche messo le mani avanti asserendo: 'dobbiamo rimanere cauti perche' restano molte incertezze sulla fiducia dei consumatori', puntando l'indice in particolare sull'andamento debole del business nella regione asiatica. Cosi' per gli esperti di Equita il ritorno alla crescita nella seconda parte dell'anno non e' affatto scontato. Dopo i conti semestrali, la sim ha tagliato le stime per Kering: quelle sull'utile netto del 20% a 1,7 miliardi e quelle del fatturato del 4% a 18,3 miliardi, 'ipotizzando un calo organico del 2,5% nella seconda parte dell'anno contro il precedente rialzo del 2,2%'. Equita teme che Gucci continuera' a segnare il passo, con vendite nei negozi stimate in calo del 9% nella seconda parte dell'anno.

Gli esperti della sim hanno dunque deciso di rivedere il target di prezzo sulle Kering a 300 euro, dai precedenti 340 euro. 'Anche se Kering rimane tra i peggiori titoli del settore, le valutazioni non sono particolarmente attraenti (il rapporto tra prezzo e utili attesi al 2025 e' pari a 18 volte contro le 19 del comparto), alla luce del momentum molto negativo sugli utili e in attesa di maggiore visibilita' sul rilancio di Gucci ma anche sul ritorno alla crescita di Saint Laurent', hanno concluso gli analisti. In effetti se il marchio fiorentino ha accusato un calo semestrale delle vendite del 20%, anche Saint Laurent ha registrato un ribasso del 9% del giro d'affari pari a 1,4 miliardi (-7% su base comparabile). L'utile operativo del brand e' stato di 316 milioni (-34% sul primo semestre 2023) con un margine del 22%. Anche Jefferies ha abbassato il target di prezzo sulle azioni del gruppo che fa capo alla famiglia Pinault da 340 a 300 euro, confermando la raccomandazione di 'Hold'. 'La speranza che Kering potesse rilanciare le attese e' andata fallita', hanno commentato, aggiungendo: 'sebbene il percorso per il rilancio di Gucci vada avanti, una ripresa delle vendite stenta a farsi vedere, forse anche a causa del rallentamento del turismo'.

emi-

(RADIOCOR) 25-07-24 11:08:42 (0308) 5 NNNN