Borsa: Moncler e Kering deboli nell'attesa della semestrale

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 lug - Moncler in ribasso (-1,4% a 55,9 euro) a Piazza Affari nell'attesa della semestrale che sara' pubblicata a mercato chiusi. Va infatti avanti la sfilata di conti delle societa' del lusso, iniziata nelle scorse settimane con Cucinelli (-1,3% a 86,1 euro) e seguita da Hugo Boss (-3,7%), Richemont (-1,5%), Burberry (-1,1%) e ieri dal colosso del lusso Lvmh (-3,4%). In serata sono in programma i numeri della societa' del piumino e quelli del gruppo francese Kering (-5,7%), domani quelli di Hermes (-1%) e Zegna, mentre per i conti di Prada (-5,4%) e Ferragamo (-1,1 a 8,14 euro) sara' necessario attendere la prossima settimana.

A parte Cucinelli, che ha vantato ricavi per 620,7 milioni di euro, in crescita del 14,1% rispetto allo stesso periodo del 2023 e del 14,7% a cambi costanti, gli altri gruppi della moda hanno registrato un andamento del giro d'affari debole, a dimostrazione che la domanda di beni di lusso sta rallentando il passo. Anche Lvmh, considerato la bandiera del settore, ha registrato un giro d'affari senza sorprese positive nella prima meta' del'anno. Secondo gli esperti, pero', Moncler dovrebbe annunciare una semestrale in crescita, un po' sulla falsa riga di Cucinelli. Il consensus indica un fatturato a 1,23 miliardi (+8%), un ebit a 247 milioni (+13%) e un utile netto a 167 milioni (+15%). Le previsioni di Equita sono in linea con il consensus per quanto riguarda il giro d'affari e leggermente piu' ottimiste per i margini (ebit a 254 milioni, in rialzo del 16% e utile netto a 171 milioni, +18%). La sim, nel dettaglio, prevede un fatturato del periodo aprile-giugno stabile a 411 milioni, con il giro d'affari di Moncler in miglioramento del 2% e del 5% a cambi costanti a 336 milioni e quello di Stone Island in calo del 5% circa a cambi costanti a 75,1 milioni. Il giudizio degli analisti e' positivo sulle Moncler, ossia 'Buy' con target di prezzo a 72 euro.

Quanto a Kering, c'e' grande attesa per comprendere se le collezioni del designer, Sabato De Sarno, abbiano registrato riscontri positivi, consentendo al marchio piu' importante del gruppo, Gucci, di invertire la rotta delle vendite, risultate negli ultimi trimestri sempre deboli. Il consensus, pero', stima vendite del primo semestre in calo del 10% (-9% organico) a 9,1 miliardi e un utile operativo a 1,6 miliardo (-41%). Il fatturato del secondo trimestre dovrebbe essere stato attorno a 4,6 miliardi (-9% e -9%). Secondo gli esperti, Gucci dovrebbe aver registrato ancora un andamento in calo delle vendite nei negozi di proprieta' nel periodo aprile-giugno, con un ribasso dei ricavi attorno al 19% (a cambi costanti).

Bernstein, intanto, conferma la raccomandazione di 'Market Perform' sia su Moncler, sia su Kering.

emi-

(RADIOCOR) 24-07-24 11:31:20 (0359) 5 NNNN