Borsa Francoforte: Commerzbank (-2,3%), con riduzione quota governo si apre risiko

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 04 set - Vendite su Commerzbank che a Francoforte (Dax -0,65%) cede il 2,29% a 12,79 euro. Il ministero delle Finanze tedesco ha comunicato la sua intenzione di ridurre la propria partecipazione nell'istituto di credito, di cui detiene il 16,49%. Il governo era entrato nel capitale della banca nel 2008 per stabilizzare l'istituto colpito da una crisi finanziaria.

Come ricordano gli analisti di Equita l'agenzia delle finanze tedesca ha indicato che la procedura esatta, il volume e le tempistiche dell'uscita devono ancora essere determinate in base alle condizioni di mercato. Tuttavia l'indicazione che la vendita sara' "trasparente, non discriminatoria e market friendly" suggerisce - sottolineano i broker - 'la possibilita' che il processo di dismissione potrebbe avvenire attraverso un Abb', ovvero un accelerated bookbuilding sul mercato. Gli esperti sottolineano inoltre come la cessione della quota di Commerzbank da parte dello Stato tedesco da un lato crea 'overhang sul titolo nel breve termine - soprattutto nel caso in cui non dovesse comparire un operatore industriale nell'azionariato - e dall'altro tuttavia apre a potenziali scenari di M&A, con la banca che - senza la presenza pubblica - diventa teoricamente contendibile'. Ad oggi Commerzbank capitalizza 15,5 miliardi, con un Rote in area 8% e un Cet1 al 14,8%'.

La mossa del governo tedesco rispecchia quelle di altri governi europei negli ultimi anni; una tendenza che ha ripreso vigore quando i titoli bancari si sono ripresi dopo che gli alti tassi di interesse hanno aumentato i loro utili.

In particolare si ricorda il gruppo irlandese Aib che all'inizio di questa settimana ha dichiarato che avrebbe riacquistato azioni dal governo irlandese come parte di un processo per ripagare i contribuenti per il loro sostegno.

Nel Regno Unito, negli ultimi anni l'esecutivo ha venduto azioni del gruppo NatWest, precedentemente noto come Royal Bank of Scotland. Anche in Italia il ministero dell'Economia ha ridotto la sua partecipazione in Banca Monte dei Paschi di Siena e la Spagna ha sostenuto una fusione tra Bankia di proprieta' statale e CaixaBank che ha diluito la proprieta' statale.

In termini generali e' l'intero comparto europeo ad essere bersagliato dalle vendite, con l'Euro Stoxx 600 che cede lo 0,93%. A Piazza Affari vendite generalizzate stanno colpendo un po' tutti i titoli con Mps che guida i cali (-0,98%), seguita da Unicredit (-0,6%).

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(RADIOCOR) 04-09-24 10:15:58 (0219) 5 NNNN