Borsa Francoforte: -40% Varta dopo piano risanamento con ingresso di Porsche (+0,9%)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 19 ago - Varta crolla alla Borsa di Francoforte, dopo l'annuncio del piano di risanamento, che prospetta l'entrata di Porsche e delle banche creditrici nel capitale e l'estromissione degli attuali azionisti, a parte Michael Tojner che partecipera' al riassetto. Il titolo del produttore di batterie attorno alle 11 cede il 40% a 2,32 euro, dopo essersi inabissato fino a 0,76 euro. Da inizio anno la quotazione ha perso l'88% circa.

Porsche intanto sale dello 0,9%, mentre l'indice Dax e' sulla parita'. Sabato Varta ha reso noto di avere raggiunto un accordo con i creditori finanziari e 'gli investitori strategici'. Il piano prevede la riduzione del debito da 485 milioni a 200 milioni di euro, l'azzeramento del capitale sociale e un'iniezione di nuove risorse, tramite un aumento di 60 milioni di euro (per 40 milioni in cash) e un prestito senior da 60 milioni. L'aumento sara' sottoscritto da Porsche, che avra' una quota del 32% del capitale di Varta post-riassetto e da una societa' controllata dall'attuale azionista di maggioranza di Varta e presidente, Michael Tojner, a cui andra' un altro 32% del capitale. Parte dell'investimento di Tojner e' costituito da immobili che Varta attualmente affitta. Le banche forniranno il nuovo prestito e diventeranno azioniste con il restante 36%.

Attualmente l'elvatica Montana Tech Components, fondata nel 2007 da Tojner, ha il 50,1% di Varta. Il piano dovra' essere documentato nei dettagli e depositato presso il tribunale distrettuale di Stoccarda ai sensi della legge sulla stabilizzazione e ristrutturazione delle imprese, ha spiegato domenica un portavoce di Varta. Per attuare l'operazione sara' anche necessario il via libera dell'Ufficio federale dei cartelli. La procedura potrebbe richiedere anche mesi, ha precisato il portavoce. Se pero' tutto andra' come previsto dal piano, le misure 'permetteranno la realizzazione dell'attuale strategia aziendale e degli investimenti tecnologici fino alla fine del 2027', ha precisato il comunicato diffuso sabato. 'L'accordo economico rappresenta una svolta decisiva per il futuro di Varta', ha commentato il presidente Tojner. "Dobbiamo adottare questa misura per dare un futuro a Varta, preservare quasi 4.000 posti di lavoro e mantenere l'azienda come fattore economico nella regione e soprattutto come vettore tecnologico per l'Europa", ha aggiunto. I timori di un default della societa' avevano gia' fatto crollare il prezzo delle azioni a luglio, quando la quotazione da oltre 10 euro era scesa in pochi giorni sotto 1,50 euro. Il titolo era poi parzialmente rimbalzato e alla chiusura di venerdi' scorso valeva quasi 3,90 euro. Varta e' entrata in Borsa nel 2017 al prezzo di 17,50 euro per azione e nei primi anni ha ampiamente goduto del favore degli investitori. All'inizio del 2021 il prezzo ha raggiunto il record di 181,30 euro, soprattutto grazie all'aumento della richiesta di piccole batterie per le cuffie wireless. In seguito tuttavia a prevalere e' stata la tendenza al ribasso, in reazini alle crescenti difficolta' dell'azienda. Come hanno fatto notare gli analisti, la domanda di batterie a bottone agli ioni di litio, ad esempio, e' molto altalenante e la concorrenza cinese a basso costo e' molto forte.

Ultimamente Varta si e' lamentata anche dei problemi persistenti nelle catene di approvvigionamento. Inoltre, a febbraio, gli hacker hanno attaccato i sistemi informatici di Varta, paralizzando la produzione per settimane. A meta' aprile Varta ha dovuto ammettere che il piano di ristrutturazione previsto allora non era piu' sufficiente per tornare alla crescita redditizia entro la fine del 2026. A giugno, la societa' ha abbassato il suo obiettivo di fatturato per il 2024 a causa della debole domanda. Nei primi nove mesi del 2023 Varta ha realizzato un fatturato di circa 554 milioni di euro. Non sono disponibili dati piu' recenti a causa dell'attacco degli hacker. I dati del primo trimestre 2024 sono attesi il 30 agosto, mentre il rapporto annuale del 2023 e' previsto per ottobre.

Gli-col

(RADIOCOR) 19-08-24 11:22:33 (0181) 5 NNNN