Borsa: Europa volatile aspettando inflazione Usa, focus su Unicredit-Commerzbank

Dopo la mossa di Orcel la banca tedesca vola del 18% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 11 set - Borse europee volatili. Nel corso della mattina i principali indici hanno rallentato e accelerato il passo, risentendo del nervosismo degli investitori che attendono l'importante dato Usa sull'inflazione. Dato che determinera' le decisioni della Federal Reserve in tema di politica monetaria. I mercati, inoltre, prendono tempo anche in vista degli annunci che domani fara' la Banca centrale europea sui tassi di interesse. Sul fronte politico, intanto, diventa sempre piu' incerto l'esito elettorale negli States, dopo che Kamala Harris pare aver avuto la meglio nel confronto tv con Donald Trump, almeno secondo quanto riportano la maggior parte dei media americani.

A meta' giornata Francoforte sale dello 0,28%, Parigi dello 0,28%, Madrid dello 0,77%, Amsterdam dello 0,83% e Londra dello 0,1%. Milano, che ha piu' volte cambiato la direzione di marcia, segna un +0,16%, mentre lo spread e' in area 142 punti, nel giorno in cui il Tesoro ha collocato Bot annuali con un rendimento sceso sotto la soglia del 3% per la prima volta da dicembre 2022.

A Milano gli occhi sono puntati su Unicredit (+0,18%), nel giorno in cui e' stato annunciato che ha rilevato una quota del 9% del capitale di Commerzbank, le cui azioni volano del 18%. La mossa ha pero' frenato la speculazione da Banco Bpm (-1,7%), ritenuta nel mirino dell'amministratore delegato di Unicredit, Andrea Orcel; giu' anche Mediobanca (-1,8%). Sono in lieve rialzo invece le altre banche. Recuperano gli energetici, con Saipem su di oltre il 2%. Amplifon, invece, continua a perdere quota, risentendo ancora del lancio degli AirPods di Apple. St guadagna l'1% in scia al rialzo dei tech, sono volatili le azioni della moda, anche se la spagnola Inditex ha pubblicato conti semestrali in crescita.

Sul valutario l'euro passa di mano a 1,1045 dollari (ieri in chiusura) e a 156,4 yen (157,2), mentre il dollaro/yen a 141,a'6 (142,7). Il petrolio tenta il recupero dopo lo scivolone della vigilia: il wti contratto di ottobre 67,25 dollari al barile (+2,28%). Infine il gas ha invertito la rotta e iniziato a salire: viaggia a 35,58 euro al megawattora ad Amsterdam (+0,8%).

emi-

(RADIOCOR) 11-09-24 13:03:44 (0322)NEWS 5 NNNN