Borsa: Eni in rialzo (+0,4%), cessione quota Enilive oltre le stime dei broker

"Operazione anticipata e con valutazione sopra attese" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 23 lug - Eni parte bene a Piazza Affari, con l'accordo in esclusiva con Kkr per la cessione di una minoranza di Enilive, arriva a guadagnare oltre l'1% ma poi rallenta e si attesta poco sopra 14 euro (+0,3%), quando il Ftse Mib si muove intorno alla parita' (-0,07%). Nel dettaglio, Eni ha comunicato in mattinata di aver firmato un accordo temporaneo di esclusiva con il fondo statunitense, per l'avvio della fase di due diligence e il completamento della documentazione per la cessione di una quota di partecipazione in Enilive tra il 20% e il 25%, sulla base di una valutazione della societa' compresa tra 11,5 e 12,5 miliardi di euro. Le parti starebbero ancora negoziando i termini di una potenziale transazione. Inoltre, come sottolinea la societa' in una nota, 'l'interesse manifestato in questo periodo da investitori finanziari istituzionali potrebbe portare alla successiva cessione di un'ulteriore quota fino al 10% di Enilive'. Come osservano gli analisti di Equita, la valorizzazione della controllata e' superiore a quanto era circolato negli ultimi mesi (circa 10 miliardi) e anche la quota di cessione in negoziazione e' superiore a quello che era stato anticipato dalla stampa (fino al 20%).

Secondo gli esperti la notizia ha quindi 'risvolti positivi per il titolo in quanto l'operazione, arriva in anticipo rispetto alle attese con un multiplo rotondo, per una quota ceduta rilevante'. Per l'anno in corso, ricorda Equita, Enilive ha un outlook sull'ebitda di circa 1 miliardo di euro (in linea con il 2023), e per il 2025 di 1,2 miliardi, mentre il target al 2027 e' superiore a 1,6 miliardi grazie 'all'incremento della capacita' produttiva di biocarburanti fra cui il Saf, insieme al modello verticale'. Per questo, gli analisti vedono un multiplo earning value/ebitda di cessione 'elevato e pari a un range low-teens sul 2024'. Da notare anche che i margini sui biocarburanti risultano 'sotto pressione nel 2024 per l'arrivo della nuova capacita' e una domanda che e' ancora solo nelle fasi iniziali della crescita'. Enilive e' infatti proprietaria di 5.000 stazioni di rifornimento, produce biocarburanti, gestisce 22 impianti di biometano, e controlla il car sharing Enjoy. Il percorso di dismissione di una quota di minoranza a un partner industriale/finanziario piu' successiva Ipo, sottolinea Equita, 'ricalca quello gia' avviato per Plenitude: il modello satellitare di Eni prevede la valorizzazione del portafoglio con un incasso positivo netto dal M&A di 8 miliardi di euro lungo l'arco di piano 2024-27. I satelliti possono mostrare valorizzazioni superiori a quelle implicite all'interno di Eni e permetterebbero l'ingresso di investitori a cui e' preclusa la partecipazione nel settore oil & gas'. Per gli operatori di Intermonte questo passo rappresenta un 'nuovo esempio dello sviluppo della strategia del modello satellitare di Eni, volta ad attrarre capitale strategico da partner di valore sulla base di multipli attrattivi, finanziando la propria crescita e confermando il valore che la societa' sta creando nei propri nuovi business'. Anche per Banca Akros, la cessione di una quota di minoranza di Enilive sarebbe 'coerente con il modello 'satellite' della societa''.

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(RADIOCOR) 23-07-24 10:14:41 (0224)ENE,UTY 5 NNNN