Borsa: Campari (-1,9%) giu' con indagine su holding Lagfin

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 27 giu - Campari scivola a Piazza Affari (Ftse Mib +0,15%) sulla notizia dell'apertura di un'indagine su Lagfin, la holding lussemburghese che controlla il 51,3% del Gruppo. Il titolo del produttore di bevande e' cosi' tra i peggiori del listino milanese e perde l'1,94% a 9,11 euro. Nel dettaglio, i riflettori della Procura di Milano sono puntati sull'operazione di fusione transfrontaliera con il quale il pacchetto di controllo della societa' e' stato trasferito nel 2018 dall'Italia al Lussemburgo. In quell'occasione, Lagfin, in base a quanto emerso dagli accertamenti del Nucleo economico-finanziario della Guardia di Finanza di Milano, non avrebbe pagato la exit tax. Sulla base di queste informazioni, l'Agenzia delle Entrate ha chiesto cosi' alla holding - che ha nel suo portafoglio oltre al Bitter campari, anche Aperol e Crodino - il pagamento di 1,2 miliardi di euro di tasse. Lagfin, da parte sua, contesta le conclusioni della Gdf e ha avviato un'interlocuzione con il Fisco italiano. Anche il Gruppo Campari ha tentato di tranquillizzare i mercati, precisando in una nota che 'ne' Davide Campari Milano ne' alcuna delle sue societa' controllate sono oggetto di indagine da parte delle autorita'. Non e' di conseguenza previsto alcun impatto per Davide Campari-Milano ne' per alcuna delle sue societa''.

Le notizie riprese dalla stampa italiana e attribuite 'erroneamente attribuite al Gruppo Campari anziche' a Lagfin' stanno comunque frenando le azioni del titolo, commentano gli analisti di Intermonte, ricordando che il produttore di bevande 'pur avendo spostato la sede legale in Olanda nel 2020, ha sempre mantenuto la residenza fiscale della societa' in Italia'.

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(RADIOCOR) 27-06-24 10:07:02 (0215)FOOD 5 NNNN