Borsa: Amplifon (-1,1%) in calo, danese Demant taglia guidance 2024

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 lug - Amplifon viaggia a passo lento a Piazza Affari, lasciando sul campo l'1,12% e piazzandosi tra le peggiori del Ftse Mib (-0,28%).

A mettere il freno al titolo e' il fatto che la rivale danese Demant ha rivisto le guidance per il 2024 a causa del rallentamento registrato nel primo semestre dai segmenti Hearing Aids e Diagnostics, solo in parte compensato dal fatto che i risultati dell'area Hearing Care sono stati in linea con le attese (crescita organica del 3% nel semestre e del 5% nel secondo trimestre). Come si legge in una nota, Demant per l'anno in corso attende ora una crescita organica del 2%-4% (contro il precedente 4%-8%), al di sotto del consensus per un +5,7%, e un Ebit adjusted tra 4,3 e 4,6 miliardi di corone danesi, contro la precedente forchetta tra 4,6 e 5 miliardi di corone, anche in questo caso sotto il consensus per 4,78 miliardi. "Le nuove indicazioni di Demant sembrano limitarsi al segmento degli apparecchi acustici (produzione e fornitura) e non il segmento dell'hearing care (commercializzazione di dispositivi ai clienti finali), in cui opera anche Amplifon, che rivende dispositivi prodotti da cinque diversi player (Demant, Starkey, Sonova, GN e WS Audiology). Tuttavia, le indicazioni sull'aumento della concorrenza nei canali e nei segmenti piu' orientati al prezzo potrebbero indurre qualche cautela sul settore oggi", spiegano gli analisti di Intermonte. Attualmente, il costo medio per un paio di apparecchi acustici per il cliente finale varia tra i 2.000 e i 4.000 dollari e "un eventuale calo dell'Asp (prezzo medio di vendita) non compensato da un aumento dei volumi potrebbe penalizzare ulteriormente il sentiment sul settore, dopo il rallentamento della crescita di mercato osservato nei principali mercati nel corso del secondo trimestre", aggiungono gli analisti.

Ars

(RADIOCOR) 17-07-24 10:53:50 (0255)SAN 5 NNNN