Glossario finanziario - Patrimonio di Vigilanza
Definizione
Capitale che ogni banca deve detenere per soddisfare i requisiti di vigilanza prudenziale.
Approfondimenti
Il patrimonio di vigilanza è un concetto diverso da quello di capitale. Il patrimonio di vigilanza equivale infatti ai fondi propri dell'istituto di credito ed è costituito da elementi del capitale primario di classe 1 e da elementi di classe 2 al netto delle relative deduzioni.
La composizione di tale voce, infatti, è dettata in modo univoco dalle istruzioni di vigilanza della Banca d'Italia che seguono le linee guida dettate in materia dal Comitato di Basilea istituito dalle maggiori banche centrali del mondo.
Esso nasce dalla somma algebrica del capitale di Classe 1 (Tier 1 Capital) e del capitale di classe 2 (Tier 2 Capital pari al massimo al 25% del patrimonio di vigilanza totale). A sua volta il Capitale di classe 1 è suddiviso in Capitale primario di classe 1 e in Capitale aggiuntivo di classe 1. Rientrano del capitale di classe 1 voci come il capitale versato, le riserve o gli utili non distribuiti, quindi in generale le voci di capitale di qualità maggiore. Il capitale di classe 2 contiene invece strumenti che possono assorbire parte delle perdite della banca in caso di situazioni di crisi o liquidazione.
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