Prospetto ZES, dai commercialisti un modello per la certificazione
(Teleborsa) - Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti Ricerca, pubblica oggi il documento "Certificazione del prospetto ZES", realizzato nell'ambito delle aree di delega "Sistemi di controllo e revisione legale (financial e non financial)", a cui sono delegati i consiglieri Gianluca Ancarani e Maurizio Masini, e "Finanza aziendale" a cui è delegato il consigliere Antonio Repaci.
Il documento rappresenta uno strumento operativo utile ai revisori coinvolti nella certificazione degli investimenti, supportandoli nelle attività relative all'incarico in conformità con l'articolo 3 del Decreto del 17 maggio 2024 della Presidenza del Consiglio dei ministri - Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR.
Le Zone Economiche Speciali (ZES) sono state create per incentivare lo sviluppo economico nelle aree meno sviluppate del Paese. Gli investimenti effettuati in queste zone possono beneficiare di agevolazioni fiscali significative. Tuttavia, per accedere a questi benefici, è necessario che le spese sostenute siano adeguatamente certificate. La certificazione garantisce che gli investimenti rispettino i criteri stabiliti e siano conformi alle normative vigenti.
Il documento contempla le fasi essenziali, che vanno dalla lettera di incarico alla check list, con i principali controlli consigliati, fino alla lettera di attestazione e alla relazione di certificazione del revisore.
(Teleborsa) 11-11-2024 12:00
Il documento rappresenta uno strumento operativo utile ai revisori coinvolti nella certificazione degli investimenti, supportandoli nelle attività relative all'incarico in conformità con l'articolo 3 del Decreto del 17 maggio 2024 della Presidenza del Consiglio dei ministri - Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR.
Le Zone Economiche Speciali (ZES) sono state create per incentivare lo sviluppo economico nelle aree meno sviluppate del Paese. Gli investimenti effettuati in queste zone possono beneficiare di agevolazioni fiscali significative. Tuttavia, per accedere a questi benefici, è necessario che le spese sostenute siano adeguatamente certificate. La certificazione garantisce che gli investimenti rispettino i criteri stabiliti e siano conformi alle normative vigenti.
Il documento contempla le fasi essenziali, che vanno dalla lettera di incarico alla check list, con i principali controlli consigliati, fino alla lettera di attestazione e alla relazione di certificazione del revisore.
(Teleborsa) 11-11-2024 12:00