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Tim: con delibera Agcom salgono prezzi rame, rimosse regole ex ante per bitstream -FOCUS

Obbligo accesso servizi passivi in ftth 'a condizioni eque' (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 apr - Rimosse le regole in capo a Tim per il bitstream (il mercato dei servizi di accesso centrale all'ingrosso) che risulta competitivo e, in quanto tale, non piu' suscettibile di regolamentazione ex ante; prezzi del rame previsti in rialzo (sebbene meno di quanto previsto in prima battuta); individuati 95 Comuni contendibili con obblighi alleggeriti; confermato l'obbligo per Tim e Fibercop di fornire servizi passivi in fibra a condizioni eque e non discriminatorie. Sono tra i punti fondamentali della delibera Agcom che ha avuto oggi il via libera del consiglio (con voto contrario della commissaria Elisa Giomi) che prevede i nuovi prezzi che gli operatori devono pagare a Tim per l'accesso alla sua rete nel quinquennio 2024-28. La delibera ha avuto il via libera della Ue che, secondo quanto si apprende, ha in linea generale confermato l'impianto originario. Qualora si completasse il processo di vendita della rete di Tim a Kkr, il quadro regolamentare definito oggi dall'Agcom potra' essere riesaminato prima dei cinque anni.

In particolare, l'impianto della delibera si basa su una regolamentazione che diventa per la prima volta quinquennale.

Nel 2023 l'Autorita', con un provvedimento ponte, aveva deciso per la prima volta il rialzo dei costi del rame, che rappresenta ancora la maggior parte dell'infrastruttura di Tim, e una diminuzione di quelli della fibra. Decisione che si era, dunque, tradotta in un guadagno per Tim e a cui erano seguite le critiche degli operatori alternativi. Con questo provvedimento il processo di aumento dei prezzi del rame per il 2024 resta fermo, per poi proseguire dal 2025 al 2028, anche se in misura minore rispetto a quanto prospettato in precedenza.

Il provvedimento adottato conferma l'obbligo in capo a Tim/FiberCop di fornitura dei servizi di accesso passivo su rete Ftth (fibra fino alla casa) "a condizioni tecniche ed economiche eque, ragionevoli, trasparenti e non discriminatorie, predisponendo apposite offerte da sottoporre all'approvazione dell'Autorita' e che possono tener conto anche dei contratti gia' stipulati dagli operatori".

La conclusione del provvedimento dell'Agcom arriva mentre e' ancora in corso l'iter della vendita della rete di Tim a Kkr, il cui closing e' previsto entro agosto. Una volta conclusa la vendita, contro la quale il primo socio Vivendi ha fatto ricorso, Tim non sara' piu' un operatore integrato. Il quadro regolamentare potra' allora essere rivisto.

Sim

(RADIOCOR) 30-04-24 19:56:40 (0850) 3 NNNN

 


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