Commercio: Confcommercio, da dati marzo "possibile inizio fase meno negativa"
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 08 mag - La sostanziale stabilita' delle vendite rilevata a marzo 2024, che segue il modesto miglioramento di febbraio - rivisto al rialzo - anche se non puo' essere letta in modo troppo favorevole, potrebbe, comunque, rappresentare l'inizio di una fase meno negativa sul versante della domanda di beni. E' quanto si legge in una nota dell'Ufficio Studi di Confcommercio a commento dei dati Istat che segnalano un andamento stabile delle vendite al dettaglio nel mese di marzo. A questa dinamica, si fa notare, potrebbe contribuire la consapevolezza da parte delle famiglie dell'esaurirsi della fiammata inflazionistica.
I dati dell'ultimo mese vanno valutati "con la massima prudenza", in particolare il significativo recupero dell'alimentare che appare legato piu' alla diversa tempistica della Pasqua che ad una ripresa della domanda - prosegue l'Ufficio Studi Confcommercio - Allo stesso tempo il calo rilevato per il commercio elettronico sembra piu' un episodio che il segnale di un mutamento nelle abitudini d'acquisto.
Confcommercio aggiunge che non vanno trascurate poi le difficolta' in cui versano alcuni segmenti di consumo, mobili e arredamento tra tutti, e le aziende di minori dimensioni.
fon
(RADIOCOR) 08-05-24 12:30:30 (0354) 5 NNNN