Borsa: Iveco (+6,8%) festeggia conti sopra stime, analisti positivi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 mag - Iveco Group festeggia con un rialzo arrivato quasi al 7% i conti del primo trimestre sopra le aspettative e la conferma delle guidance 2024 che, secondo gli analisti di Intermonte, "non e' un segno di debolezza, visto il cambio di management e la fase dell'anno" (dal primo luglio, come annunciato, il Ceo Gerrit Marx lascera' il posto a Olof Persson). Il titolo, che in avvio non riusciva a fare prezzo per eccesso di rialzo, ha poi aperto in netto aumento ed e' arrivato a guadagnare il 6,9% a un massimo di giornata di 12,555 euro per azione (ad aprile aveva toccato il record intraday di 14,8 euro e quello di chiusura a 14,58 euro). Poi le azioni hanno ridotto i guadagni fino al 3,5%, salvo poi risalire (al momento e' scambiato a +6,8%). "Il primo trimestre e' stato migliore delle attese, sia nostre sia di consensus. Le guidance del 2024 sono state confermate e sono basate su ipotesi conservative', sottolineano gli analisti di Equita, spiegando che "tutte le divisioni hanno contribuito (principalmente Truck e Difesa, ma anche Bus), tranne il Powertrain sostanzialmente stabile". Anche per Intermonte si tratta di "un buon set di risultati, significativamente migliori delle aspettative grazie ai minori costi dei prodotti e un migliore effetto pricing". Per l'anno Iveco Group attende un Ebit adjusted consolidato tra 920 e 970 milioni di euro, ricavi netti delle attivita' industriali in calo di circa il 4% rispetto al 2023, Ebit adjusted delle attivita' industriali tra 790 e 840 milioni, free cash flow delle attivita' industriali tra 350 e 400 milioni e investimenti delle attivita' industriali per circa 1 miliardo di euro. "Sia le nostre stime sia quelle di consensus sono coerenti con le guidance. Da valutare la considerazione della societa' di considerarle prudenziali", spiega Equita. Per quanto riguarda i conti, i ricavi consolidati si sono attestati a 3,367 miliardi di euro (contro un consensus per 3,35 miliardi), in linea con il primo trimestre 2023, e ricavi netti delle attivita' industriali stabili a 3,283 miliardi (contro un consensus per 3,26 miliardi), con 'migliori prezzi che hanno compensato minori volumi, principalmente in Sud America, un mix negativo, e un impatto negativo dei cambi'. Il gruppo ha messo a segno un utile netto di 22 milioni (uno in meno rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso) e un utile netto adjusted di 153 milioni (raddoppiato e comunque superiore alle stime anche includendo un effetto una tantum di 115 milioni). L'Ebit adjusted e' pari a 233 milioni (in aumento del 33,9%, e meglio dei 168 milioni attesi dagli analisti), con un margine del 6,9% (in crescita di 170 punti base). L'Ebit adjusted delle attivita' industriali e' pari a 201 milioni (in aumento del 38% e sopra il consensus per 161 milioni) e margine del 6,1% (in crescita di 170 punti base rispetto al primo trimestre 2023), principalmente grazie a un minor costo del prodotto e a un continuo miglioramento dei prezzi nel trimestre. 'Continueremo i nostri sforzi per gestire i nostri ordini e preservare la redditivita', nonche' per rafforzare ulteriormente il nostro controllo sulla liquidita'', ha spiegato la societa', sottolineando che il gruppo ha 'ancora un portafoglio ordini piuttosto ampio e consistente nel settore dei Trucks, che copre quasi 18 settimane di produzione per i veicoli leggeri (Lcv) e circa 15 settimane per i veicoli medi e pesanti (M&H)'. Secondo Intermonte, inoltre, "l'assorbimento del free cash flow e' stato migliore del previsto, mitigando parzialmente la stagionalita' del Fcf tipica del trimestre. La redditivita' e' migliorata su tutte le sottodivisioni. Il backlog degli ordini si e' ridotto come previsto, mentre gli ordini sui nuovi modelli stanno avendo un buon successo".

Ars

(RADIOCOR) 10-05-24 09:40:32 (0229) 5 NNNN